La primavera ha portato soddisfazioni in multicolor alla PittaBike.
Michele Pittacolo ha ritrovato le piacevoli sensazioni del successo vincendo sabato il Gran Premio “Bar Bonito” a Casalserugo, in provincia di Padova, piazzando la sua maglia gialla davanti a tutti.
Emanuele Pestrin è invece impegnato in questi giorni ai Campionati di Mondo di paraciclismo su pista a Rio de Janeiro, in Brasile, vestendo la maglia azzurra della Nazionale del Ct Silvano Perusini, col ruolo di guida di Federico Andreoli.
“In previsione delle prossime gare – conferma Michele Pittacolo –, soprattutto le tappe di Coppa del Mondo a Ostenda e a Maniago, ho preferito concentrare il lavoro di preparazione solo sulla strada. Il livello competitivo è altissimo e, alla mia età, è il caso di fare bene una cosa sola. Rinuncio alla pista, perché non ci sarebbe stato il tempo di preparare bene sia la strada, sia la pista, dati i tempi ravvicinati, imposti dal calendario. Correre, anche con gli amatori, è un allenamento perfetto e, nella gara di Padova, ho ritrovato le belle sensazioni. Sono uscito da un momento difficile e, con il lavoro quotidiano in bicicletta e con i professionisti che mi seguono, ho ritrovato il piacere di correre. Poi, il sapere che Emanuele Pestrin è andato con la Nazionale in Brasile è un grande motivo di orgoglio e di soddisfazione, per la Pitta Bike. Abbiamo fondato la società solo pochi anni fa e, pur essendo ancora in pochi, abbiamo già due componenti che vestono la maglia della Nazionale: un grande risultato“.
Su un circuito di 6 chilometri, da ripetere una decina di volte, nella gara organizzata dal Team Pantarei, a Casalserugo, Michele Pittacolo ha piazzato la zampata, con una volata di potenza che non ha lasciato scampo agli avversari.
