di Paolo Facchin L'atleta di Varmo del Friuli è stato abbracciato dalle domande più disparate, piovute con la leggerezza e spontaneità, capaci di non rendere il terreno scivoloso ma, al contrario, fertile di Saperi. "Ma allora tu, nella sfortuna sei stato fortunato!?! sei campione del mondo...", è stata la piacevole e veritiera sentenza delle prossime generazioni pronte ad assorbire l'energia che Michele, con la sua timidezza sa dispensare raggiungendo anche i traguardi dell'Anima. |
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